AIBAM - Associazione Imprese Bonificatori Amianto

Solo per una maggiore esaustività, ed eventuale utilità, si riportano anche le normative oramai abrogate.

Legge del 12.04.1943, n° 455
Problematiche assicurative obbligatorie a tutela degli esposti alla silice ed all'asbesto.

D.P.R. del 19.03.1956, n° 303
Norme generali per l'igiene sul lavoro.                                                      

D.P.R. del 20.03.1956, n° 648     
Modifica la Legge n° 455/43.

D.P.R. del 09.04.1959, n° 128
Norme di pulizia delle miniere e delle cave.

D.P.R. del 30.06.1965, n° 1124
Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Legge del 13.07.1966, n° 615
Provvedimenti contro l'inquinamento atmosferico.

Direttiva CEE/CEEA/CE del 27.06.1967, n° 548 
Classificazione, etichettatura ed imballaggio delle sostanze pericolose.

D.M. 12.02.1971
Classificazione delle Industrie insalubri di prima classe.

D.M. 18.04.1973
Elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali

D.P.R. del 09.06.1975, n° 482
Determinazione dei lavori pericolosi, faticosi e insalubri ai sensi dell'art. 6 della Legge n° 977/67, sulla tutela del lavoro dei fanciulli e degli adolescenti.

D.P.R. del 20.01.1976, n° 915
Attuazione delle direttive (CEE) n° 75/442 relativa ai rifiuti, n° 76/403 relativa allo smaltimento dei policloroddifenili e dei policlorotrifenili e n° 78/319 relativa ai rifiuti tossici e nocivi.

Delibera del 27.07.1984
Disposizioni per la prima applicazione dell'art. 4 del D.P.R. 915 per lo smaltimento dei rifiuti.

D.M. del 03.12.1985
Classificazione e disciplina dell'imballaggio e dell'etichettatura delle sostanze pericolose, in attuazione delle direttive emanate dal Consiglio e dalla Commissione delle Comunità europee.

D.M. del 16.10.1986
Integrazioni in materia di controllo dell'aria ambiente nelle attività estrattive dell'amianto.

Ordinanza Ministeriale del 26.06.1986
Restrizioni all'ammissione sul mercato ed all'uso della crocidolite e dei prodotti che la contengono.

Ministero Sanità, Circolare del 01.07.1986, n° 42
Indicazioni esplicative per l'applicazione dell'Ordinanza Ministeriale 26.06.1986 relativa alle restrizioni all'immissione sul mercato ed all'uso della crocidolite e di taluni prodotti che la contengono.

Ministero Sanità, Circolare del 10.07.1986, n° 45
Piano di interventi e misure tecniche per la individuazione ed eliminazione del rischio connesso all'impiego di materiali contenenti amianto in edifici scolastici ed ospedalieri pubblici e privati.

D.M. del 21.01.1987
Norme tecniche per l'esecuzione di visite mediche periodiche ai lavoratori esposti al rischio di asbestosi.

Direttiva 19.03.1987, n° 217 87/217/CEE
Direttiva del Consiglio del 19.03.1987 concernente la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento dell'ambiente causato dall'amianto.

Legge del 29.10.1987, n° 441
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31.08.1987, n° 361, recante disposizioni in materia di smaltimento dei rifiuti. 

D.P.R. del 24.05.1988, n° 203
Attuazione delle direttive CEE numeri 80/779, 82/884, 84/360 e 85/203 concernenti norme in materia di qualità dell'aria, relativamente a specifici agenti inquinanti, e di inquinamento prodotto dagli impianti industriali, ai sensi dell'art. 15 della Legge n° 183/87.

D.P.R. del 24.05.1988, n. 215
Attuazione delle direttive CEE numeri 83/478 e 85/610 recanti, rispettivamente, la quinta e la settima modifica (amianto) della direttiva CEE n° 76/769 per il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri relative alle restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati pericolosi, ai sensi dell'art. 15 della Legge n° 183/87.

D.M. 20.06.1988
Nuova tabella dei tassi di premio supplementare per l'assicurazione contro silicosi ed asbestosi, e relative modalità di applicazione.

Legge del 09.11.1988, n° 475
Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. del 09.09.1988, n° 397, recante disposizioni urgenti in materia di smaltimento di rifiuti.

Direttiva CEE/CEEA/CE del 16.12.1988, n° 642 88/642/CEE
Direttiva del Consiglio del 16.12.1988 che modifica la direttiva 80/1107/CEE sulla protezione dei lavoratori  contro i rischi derivanti da una esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro.

D.M. del 26.04.1989
Istituzione catasto nazionale rifiuti speciali.

DPCM del 21 luglio 1989: Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni, ai 
sensi dell’art. 9 della legge 8 luglio 1986, n° 349, per l’attuazione e l’interpretazione del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n° 203, recante norme in materia di qualità dell’aria relativamente a specifici agenti inquinanti e di inquinamento prodotto da impianti industriali.

Direttiva CEE/CEEA/CE del 25 giugno 1991, n° 382 91/382/CEE: Direttiva del Consiglio del 25 giugno 1991 che modifica la direttiva 83/477/CEE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’ amianto durante il lavoro (seconda direttiva particolare ai sensi dell’ articolo 8 della direttiva 80/1107/Cee. Aggiorna la Dir. 83/478/CEE).

D. Lgs. del 15 agosto 1991, n° 277: Attuazione delle direttive n° 80/1107/CEE, n° 82/605/CEE, n° 83/477/CEE, n° 86/188/CEE e n° 88/642/CEE, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro (incluso l’amianto), a norma dell’art. 7 legge 30 luglio 1990, n° 212. 

Circolare del 25 novembre 1991, n° 23: Usi delle fibre di vetro isolanti - problematiche igienico-sanitarie - Istruzioni per il corretto impiego.

Circolare dell’ 8 febbraio 1992, n° 33: Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti fisici, chimici e biologici durante il lavoro.

Legge del 27 marzo 1992, n° 257: Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto. Legge “quadro” sulla cessazione dell’impiego dell’amianto; vieta: l’estrazione, l’importazione, l’esportazione, la commercializzazione e la produzione di amianto, di prodotti di amianto o di prodotti contenenti amianto. La legge, oltre a stabilire la messa al bando dell’amianto (l’ultima deroga è scaduta nell'aprile del 19‘94), prende in esame vari altri aspetti, quali la definizione dei rifiuti contenenti amianto, l’abbassamento del valore limite di esposizione, l’obbligo della relazione annuale delle ditte alle USL e alla Regione, ecc. In particolare prevede che le Regioni predispongano specifici piani di intervento secondo gli indirizzi definiti dal DPR 08.08.94. In attuazione della legge n° 257/02, varie regioni hanno emanato specifici Piani Regionali inerenti l’amianto, stabilendo criteri e linee guida per il censimento, i controlli, l’attività di “microraccolta” e l’attuazione degli adempimenti normativi.

Circolare del 17 febbraio 1993, n° 124976: Modello unificato dello schema di relazione di cui all’'art. 9, commi 1 e 3, della legge 27 marzo 1992, n° 257, concernente le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell’amianto.

D. Lgs. del 5 giugno 1993, n° 169: Disposizioni urgenti per i lavoratori del settore amianto.

Legge del 4 agosto 1993, n° 271: Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. N°169 del 5 giugno 1993, recante disposizioni urgenti per i lavoratori del settore amianto.

D. Lgs. dell’11 agosto 1993, n° 374: Attuazione dell’art. 3 comma 1, lettera f), della legge 23 ottobre 1992, n° 421, recante benefici per le attività usuranti.

Delibera del 28 dicembre 1993: Determinazione di ammissibilità ai benefici del Fondo speciale per la riconversione delle produzioni di amianto, delle priorità di accesso e dei criteri per l’istruttoria delle domande di finanziamento.

Comunicato Ministero della Sanità pubblicato sulla G.U.R.I. dell’8 febbraio 1994, n° 31: riguardante la bonifica di immobili e manufatti che risultano pericolosi per l’igiene e l’incolumità pubblica.

DPR del 13 aprile 1994, n° 336: Regolamento recante le nuove tabelle delle malattie professionali nell’' industria e nell’' agricoltura.

DPR dell’ 8 agosto 1994: Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni ed alle province autonome di Trento e Bolzano per l’adozione di piani di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell’ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’' amianto. Provvedimento di alta valenza e di notevole importanza. Le disposizioni salienti riguardano; piani di risanamento e censimenti (piani regionali); rifiuti di amianto (speciali e/o tossici e nocivi) devono essere smaltiti esclusivamente in discarica controllata, ai sensi del DPR n° 915/82; disposizioni sullo smaltimento in discarica per il cemento/amianto e per l’amianto friabile.

DM del 6 settembre 1994: Normative e metodologie tecniche di applicazione dell’art. 6, comma 3, e dell’art. 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n° 257, relativa alla cessazione dell’impiego dell’amianto. Norma tecnica per la bonifica di strutture edilizie ed impianti da amianto e materiali contenenti amianto, si applica anche agli impianti tecnici, relativa a: ispezione delle strutture; valutazione del rischi; metodi per la manutenzione di strutture e impianti; misure di sicurezza per gli interventi di bonifica; metodi di campionamento ed analisi. Contiene inoltre la definizione di materiali friabili e compatti e le disposizioni sul monitoraggio ambientale (livelli di preallarme- allarme, soglia di attenzione). La legge è di importanza fondamentale sia per le imprese che effettuano le bonifiche che per gli organi di vigilanza, in quanto descrive in modo analitico le procedure di sicurezza che devono essere messe in atto per prevenire il rischio di esposizione degli addetti ai lavori di bonifica. Negli allegati al Decreto sono descritti i metodi per le analisi dei campioni in massa e delle fibre aerodisperse.

D. Lgs. del 17 marzo 1995, n° 114: Attuazione della direttiva 87/217/CEE in materia di prevenzione e riduzione dell’'inquinamento dell’'ambiente causato dall'’amianto; i punti salienti sono: valore limite per le emissioni in atmosfera e per gli effluenti liquidi; obbligo del “piano di lavoro” per la rimozione dell'’amianto.

DM del 28 marzo 1995, n° 202: Regolamento recante modalità e termini per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sul fondo speciale per la riconversione delle produzioni di amianto, previsto dalla legge 27 marzo 1992, n, 257, concernente norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto.

Circolare ministeriale esplicativa del 12 aprile 1995, n° 7: Circolare esplicativa del decreto ministeriale del 6 settembre 1994. Oltre alle strutture edilizie si applica anche agli impianti tecnici installati sia all’interno che all’esterno degli edifici.

DM del 26 ottobre 1995: Normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica dei materiali contenenti amianto presenti nei mezzi rotabili.

Norma tecnica specifica.

DPCM del 16 novembre 1995: Ripartizione di contributi a carico del bilancio dello Stato e relativi all’annualità 1994 per la realizzazione dei piani di cui all’art. 10 della legge 27 marzo 1992, n° 257.

DM del 14 maggio 1996: Normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l’amianto, previsti dall’art. 5, comma 1, lettera f) della legge del 27 marzo 1992, n° 257, recante: “ Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto”. Esso comprende: Allegato 1: Siti dismessi; Allegato 2: Prefabbricati contenenti amianto; Allegato 3: Tubazioni e cassoni per acqua potabile; Allegato 4: Classificazione e utilizzo di “pietre verdi”; Allegato 5: Requisiti minimi per i laboratori di analisi dell’amianto.

D. Lgs. del 5 febbraio 1997, n° 22: Attuazione delle Direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio. All’art. 30 prevede l’istituzione dell’Albo Nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti.

DM del 12 febbraio 1997: Criteri per l’omologazione dei prodotti sostitutivi dell’amianto.

DPCM del 21 marzo 1997: Sostituzione del modello unico di dichiarazione in materia ambientale, previsto dall’art.6 della legge del 25 gennaio 1994, n° 70.

Delibera del Consiglio Regionale della Toscana n° 102 del 8 aprile 1997: Piano di protezione dell'ambiente. di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dei pericoli derivati dall'amianto.

DM del 7 luglio 1997: Approvazione della scheda di partecipazione al programma di controllo di qualità per l’idoneità dei laboratori di analisi che operano nel settore “amianto”.

DM del 5 febbraio 1998: Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero ai sensi degli articoli 31 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n° 22.

DM dell’ 11 marzo 1998, n° 141: Regolamento recante norme per lo smaltimento in discarica dei rifiuti e per la catalogazione dei rifiuti pericolosi smaltiti in discarica.

DM del 26 marzo 1998: Elenco contenente i nomi delle imprese e dei materiali sostitutivi dell’amianto che hanno ottenuto l’omologazione.

D.M. del 01.04.1998, n° 148: Regolamento recante la definizione del modello e dei contenuti del formulario di accompagnamento dei rifiuti ai sensi degli articoli 15, 18, comma 2, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n° 22.

DM del 1 aprile 1998, n° 148: Regolamento recante approvazione del modello dei registri di carico e scarico dei rifiuti ai sensi degli articoli 12, 18, comma 2, lettera m) , e 18, comma 4, del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n° 22.

DM del 28 aprile 1998, n° 406: Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell’Unione europea, avente ad oggetto la disciplina dell’Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti.

D. Lgs. del 16 luglio 1998, n° 285: Attuazione di direttive comunitarie in materia di classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi a norme dell’art. 38 della legge del 24 aprile 1998, n° 20.

DM del 4 agosto 1998, n° 372: Regolamento recante norme sulla riorganizzazione del catasto dei rifiuti.

DM del 3 settembre 1998, n° 370: Regolamento recante norme concernenti le modalità di prestazione della garanzia finanziaria per il trasporto transfrontaliero di rifiuti.

Legge del 9 dicembre 1998,  426: Nuovi interventi in campo ambientale.

Ha introdotto una deroga al divieto previsto dal D. Lgs. 257/92 per alcune applicazioni particolari.

DM del 31 maggio 1999: Individuazione delle lavorazioni vietate per la fornitura di lavoro temporaneo, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della legge 24 giugno 1997, n° 196.

Deliberazione del 16 Luglio 1999 prot. n° 003/CN/Albo: Criteri e modalità di svolgimento dei corsi di formazione per responsabili tecnici. Integrazione della tabella di cui all’allegato B alla deliberazione prot. n° 003 del 17 dicembre 1998.

DM del 20 agosto 1999: Ampliamento delle normative e delle metodologie tecniche per gli interventi bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l’amianto, previsti dall’art.5, comma 1, lettera f), della legge 27 marzo 1992, n° 257, recante norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto.Esso comprende: Allegato 1: Normative e metodologie tecniche per la rimozione di materiali contenenti amianto presenti a bordo di navi o unità equiparate; Allegato 2: Rivestimenti incapsulanti per la bonifica di manufatti in cemento-amianto; Appendice 1: Caratteristiche prestazionali dei rivestimenti incapsulanti; Allegato 3: Criteri di scelta dei dispositivi di protezione individuale per le vie respiratorie.

DM del 25 ottobre 1999, n° 471: Regolamento recante criteri, procedure e modalità per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n° 22, e successive modificazioni e integrazioni.

Deliberazione del 01 febbraio 2000, n° 2: Criteri per l’iscrizione all’albo nella categoria n° 10 – bonifica dei beni contenenti amianto (abrogata). (La presente deliberazione è stata abrogata dalla deliberazione 30 marzo 2004, n° 01/CN/Albo).

Circolare (Comitati)  prot. 601/ALBO/Seg. Pres. del 07/02/2001:  (Corsi di formazione per responsabili tecnici - N°D.r.).

Deliberazione del 14 marzo 2001, n° 004/CN/ALBO: Modificazioni alla deliberazione 1 febbraio 2000, protocollo n°002/CN/Albo, recante “Criteri per l’iscrizione all’Albo nella categoria 10: bonifica dei beni contenenti amianto”. (La presente deliberazione è stata abrogata dalla deliberazione 30 marzo 2004, n° 01/CN/Albo)

Legge del 23 marzo 2001, n° 93: Disposizioni in campo ambientale. (art. 20. - Censimento dell’amianto e interventi di bonifica)

DM del 25 luglio 2001: Rettifica al decreto 20 agosto 1999, concernente “Ampliamento delle normative e delle metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l’amianto, previsti dall’art. 5, comma 1, lettera f), della legge 27 marzo 1992, n° 257, recante norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto”. (Gazzetta Ufficiale n° 261 del 9/11/2001).

Direttiva (nazionale) Ministero Ambiente del 09/04/2002: Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n° 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti.

Parere CE del 18 aprile 2002,  94/09: Parere del Comitato economico e sociale sul tema “Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della Direttiva del Consiglio 83/477/CEE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’amianto durante il lavoro”.

DPCM del 10 dicembre 2002, n° 308: Regolamento per la determinazione del modello e delle modalità di tenuta del registro dei casi di mesotelioma asbesto correlati ai sensi dell’articolo 36, comma 3, del decreto legislativo n° 277 del 1991.

Legge del 27 dicembre 2002, n° 289: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003).

D. Lgs. Governo del 13 gennaio 2003,  36: Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti.

DM del 13 marzo 2003: Criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica.

DM del 18 marzo 2003, n° 101: Regolamento per la realizzazione di una mappatura delle zone del territorio nazionale interessate dalla presenza di amianto, ai sensi dell’articolo 20 della legge 23 marzo 2001, n° 93. è stato stabilito che le Regioni hanno l’obbligo di procedere all’individuazione ed alla delimitazione dei siti caratterizzati da presenza di amianto e successivamente alla bonifica degli stessi sulla base di un ordine di priorità. L’Allegato A individua l’intero iter procedurale necessario alla bonifica dei casi più urgenti di contaminazione da amianto. L’individuazione dei siti dovrà essere effettuata in base ai dettami di cui e la definizione dell’ordine di priorità degli interventi in base alle specifiche indicate nel successivo Allegato B. Il DM stabilisce, altresì, che fino al completamento delle mappature previste, le modalità di finanziamento degli interventi urgenti saranno individuate con accordi di programma sottoscritti dai Ministeri dell’Ambiente e della Salute, dalle Regioni e dalle Province autonome.

DM del 5 febbraio 2004: Modalità ed importi delle garanzie finanziarie che devono essere prestate a favore dello Stato dalle imprese che effettuano le attività di bonifica dei beni contenenti amianto.

Deliberazione dell’ Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti del 30 marzo 2004, prot. n° 01/CN/ALBO: Criteri e requisiti per l’iscrizione all’'Albo nella categoria 10 – Bonifica dei beni contenenti amianto.

Deliberazione dell’ Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti del 30 marzo 2004, prot. n° 02/CN/ALBO: Modulistica per l’iscrizione all'’Albo nella categoria 10 – Bonifica dei beni contenenti Amianto.

Circolare dell’ Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la Gestione dei Rifiuti del 21 aprile 2004, n° 2700/ALBO/PRES: Applicazione del D.M. 5 febbraio 2004 relativo alle modalità ed importi delle garanzie finanziarie che devono essere prestata a favore dello Stato dalle imprese che effettuano la attività di bonifica dei beni contenenti amianto.

Circolare (Comitati) del 12 maggio 2004,  3088/ALBO/SEG.O.E.: Invio schemi atti notori categoria 10 - bonifica dei beni contenenti amianto.

Circolare dell’Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la Gestione dei Rifiuti del 1 giugno 2004, n° 3413/ALBO/PRES: Iscrizione nella categoria 10.

DM del 29 luglio 2004,  248: Regolamento relativo alla determinazione e disciplina delle attività di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto.

DM del 14 dicembre 2004: Divieto di installazione di materiali contenenti amianto intenzionalmente aggiunto.

DM del 03 agosto 2005: Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica.

D. Lgs. del 03 aprile 2006, n° 152: Norme in materia ambientale.

Deliberazione Comitato Naz. Albo Naz. Gestori Ambientali del 10 luglio 2006,  02/CN/ALBO: Disponibilità attrezzature minime per l’iscrizione nella categoria 9 - bonifica dei siti, e nella categoria 10 - bonifica dei beni contenenti amianto.

D. Lgs. Governo del 25 luglio 2006, n° 257: Attuazione della direttiva 2003/18/CE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto durante il lavoro.

Tale Decreto ha modificato le norme concernenti l’approvazione dei piani di lavoro, un tempo disciplinati dall’art. 34 del D.L.vo n° 277/91, che viene esplicitamente abrogato dal nuovo testo normativo. L’attuale norma non prevede l’espressione obbligatoria di un parere da parte dell’organo di vigilanza ed i lavori possono legittimamente iniziare trascorsi trenta giorni dalla presentazione del piano presso i Servizi di Prevenzione delle Aziende ULSS, nel pieno rispetto di quanto contenuto nel piano stesso e conformemente al dettato del medesimo D.L.vo n° 257/06.

Circolare Regione Toscana 18 ottobre 2006: Indicazione per l'iscrizione delle ditte che trattano Amianto all'Albo nazionale Gestori Ambientali.

Legge del 27 dicembre 2006, n° 296: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007). Questa norma, art. 183, punto c), precisa che “il termine di cui all’articolo 17, commi 1, 2 e 6 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n° 36, è fissato al 31 dicembre 2008. Tale proroga non si applica alle discariche di II categoria, tipo A, ex «2A», e alle discariche per rifiuti inerti, cui si conferiscono. materiali di matrice cementizia contenenti amianto.”

D. Lgs. del 16 gennaio 2008, n° 4: Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n° 152, recante norme in materia ambientale.

DM del 12 marzo 2008: Modalità attuative dei commi 20 e 21 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n° 247, concernente la certificazione di esposizione all’amianto di lavoratori occupati in aziende interessate agli atti di indirizzo ministeriale.

D. Lgs. del 09 aprile 2008, n° 81: Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n° 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il Capo III è tutto dedicato alla Protezione dai rischi connessi all’esposizione all’amianto.

D. Lgs. del 3 agosto 2009, n° 106: Disposizioni integrative e correttive del D. Lgs. 9 aprile 2008, n° 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Direttiva 2009/148/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 30 novembre 2009: Protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un'esposizione all'amianto durante il lavoro.

Decreto del Ministero dell'Ambiente del 27 settembre 2010: Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica, in sostituzione di quelli contenuti nel Decreto del Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio 3 agosto 2005.

Legge Regionale della Toscana n° 51 del 19 settembre 2013: Norme per la protezione e bonifica dell'ambiente dai pericoli derivanti dall'Amianto e promozione del risparmio energetico, della bioedilizia e delle energie alternative.

Norma Tecnica UNI ISO del 30 giugno 1997, n° 10608: Prodotti di amianto-cemento. Valutazione del degrado superficiale. Metodo pratico a strappo. Definisce un metodo pratico per la valutazione dello stato di degrado della superficie di lastre ondulate e piane di fibrocemento contenenti amianto, particolarmente per coperture o rivestimenti e di materiali ottenuti mediante inglobamento di amianto in matrice cementizia.

Norma Tecnica UNI del 26 marzo 2001, n° 10942: Piani di sicurezza – Guida alla compilazione dei piani di sicurezza e di coordinamento.

Norma Tecnica UNI del 29 febbraio 2000, n° 10845: Impianti a gas per uso domestico - Sistemi per l’evacuazione dei prodotti della combustione asserviti ad apparecchi alimentati a gas - Criteri di verifica, risanamento, ristrutturazione ed intubamento. (7.3 Trattamento di camini/canne fumarie contenenti amianto).

Norma Tecnica UNI ISO del 01 dicembre 2002, n° 10397: Emissioni da sorgente fissa - Determinazione delle emissioni da opere di amianto - Metodo di misurazione mediante conteggio delle fibre.

Norma UNI 10686 del marzo 1998: riguarda le prove di Aderenza, Impermeabilità all’acqua, Resistenza al gelo e disgelo, Prova di sole pioggia, Resistenza all’invecchiamento accelerato.

A seguito dell’emanazione D. Lgs. del 09/04/2008, n° 81, concernente “… tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, sono state abrogate le seguenti norme (vedi art. 304):

- DPR 27 aprile 1955, n° 547

- DPR 7 gennaio 1956, n° 164

- DPR 19 marzo 1956, n° 303, fatta eccezione per l’articolo 64

- D. Lgs.15 agosto 1991, n° 277

- D. Lgs. 19 settembre 1994, n° 626

- D. Lgs. 14 agosto 1996, n° 493

- D. Lgs. 14 agosto 1996, n° 494

- D. Lgs- 19 agosto 2005, n° 187


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